Data pubblicazione: 14/04/2025

Scadenza presentazione domande di aiuto: ore 12,00 del 30/05/2025

 

FINALITA’ DEL BANDO:

In area GAL le imprese di trasformazione delle materie prime agricole sono numericamente molto limitate in quanto è solitamente l’azienda agricola ad effettuarne direttamente la trasformazione e la vendita diretta del prodotto agroalimentare. Va tuttavia fatta una distinzione tra il settore vitivinicolo e quello lattiero caseario: se nel settore vinicolo le imprese principali lavorano la totalità della propria materia prima essendo in grado di immettere direttamente sul mercato tutto il vino prodotto (con valori elevati essendo il vino dell’Alto Piemonte molto apprezzato anche all’estero), nell’ambito zootecnico le imprese hanno carenza di prodotto nei mesi estivo/autunnali (sia per il calo produttivo di latte nelle aziende tradizionali che per la maggiore capacità di commercializzazione grazie alle presenze turistiche) ed un eccesso di materia prima (latte) nei mesi invernali con difficoltà di commercializzazione nei mesi successivi alle festività natalizie. In questo contesto, risulta evidente la necessità di sostenere prioritariamente l’attività delle imprese di trasformazione lattiero casearie operanti in area GAL per due ordini di motivi: il ruolo fondamentale dei caseifici consortili nella sostenibilità economica delle piccole aziende zootecniche di area GAL (in particolar modo per quelle operanti in area D) e la capacità di sopperire alla carenza di prodotti lattiero-caseari sia per la vendita diretta che nell’ambito del conferimento a grossisti e stagionatori.

Con gli interventi della SRD013 si vuole contrastare la difficoltà di reperimento di prodotto agroalimentare di origine locale sia negli esercizi ristorativi-commerciali che nei punti vendita commerciali, carenza che ne riduce l’acquisto ed il consumo sia da parte dei turisti sia da parte dei residenti.

Con l’intervento SRD013 si sosterranno tutte le tipologie di investimento di cui al paragrafo precedente, ma sarà pertanto data priorità agli investimenti per migliorare la capacità di stoccaggio per aumentare la disponibilità di prodotto da dedicare alla vendita diretta, agli interventi per il miglioramento dei punti vendita aziendali e delle capacità logistiche di distribuzione oltre che per la diversificazione ed il miglioramento qualitativo dei prodotti.

I beneficiari dovranno dimostrare ricadute positive nel turismo enogastronomico, collaborando con enti locali per valorizzare il prodotto agroalimentare. Nella valutazione delle domande di aiuto, sarà apprezzata la capacità di coinvolgere più imprese di commercializzazione.

 

ACCORDO DI RETE:

La partecipazione al bando da parte delle imprese agricole del territorio è subordinata alla sottoscrizione di un apposito accordo di rete territoriale con gli Enti Pubblici Locali e destinato a garantire la collaborazione dell’impresa stessa nelle attività di manutenzione del territorio.

Per garantire l’ammissibilità a finanziamento dell’impresa richiedente, l’accordo di rete sottoscritto deve contenere le seguenti caratteristiche minime, descritte sulla base dell’apposito modello allegato al presente bando (ALLEGATO VIII)

  • Descrizione dell’attività di cui l’impresa si fa carico gratuitamente a vantaggio della promozione del territorio:
      • Tipologia di attività (es: partecipazione ad eventi e/o fiere; supporto nell’organizzazione di visite guidate, mostre, degustazioni; realizzazione di materiale informativo; ecc…)
      • Descrizione dettagliata dell’attività concordata con l’Ente Pubblico Locale con specifico riferimento alle ricadute turistiche e promozionali generate (es: la fiera XXX, organizzata con XXX, partecipazioni previste n° XX, visibilità, materiale prodotto, ecc…)
      • Data o periodo dell’attività, durata dell’attività e cadenza (n° anni di durata, n° attività annue, ecc)
  • Valore complessivo delle prestazioni offerte gratuitamente all’Ente Pubblico con cui è stato sottoscritto l’accordo.

 

BENEFICIARI:

Possono presentare domanda di sostegno imprese, singole o associate, che operano nell’ambito delle attività di prima trasformazione (per processi di trasformazione e commercializzazione si intendono uno o più dei seguenti processi: cernita, lavorazione, conservazione, stoccaggio, condizionamento, trasformazione, confezionamento, commercializzazione dei prodotti della filiera agroindustriale) dei prodotti agricoli inseriti nell’Allegato I del Trattato di Funzionamento della UE, esclusi i prodotti della pesca e dell’acquacoltura.

Sono escluse, tuttavia, le seguenti tipologie di impresa:

  • imprese che effettuano la sola commercializzazione
  • imprese in difficoltà
  • imprese che hanno un fatturato derivante dalla lavorazione per conto terzi superiore ad una percentuale del 25% del totale complessivamente fatturato (ex ante)

L’impresa dovrà avere sede legale e/o operativa in area GAL.

 

DOTAZIONE FINANZIARIA:   € 120.000,00

SPESA MINIMA AMMISSIBILE:   € 50.000,00

SPESA MASSIMA AMMISSIBILE:   € 300.000,00

 

AGEVOLAZIONE PREVISTA:

L’aliquota di sostegno è pari al 40% delle spese ammesse e sostenute, sotto forma di contributo in conto capitale.

Il sostegno è erogato sulla base del rimborso dei costi ammissibili effettivamente sostenuti e documentati dal beneficiario.

GAL Terre del Sesia S.C. a R.L.

Corso Roma, 35 – 13019 Varallo (VC)

C.F. e P.IVA: 02427880022

Telefono: +39 0163 51555 – Fax: +39 0163 52405

Email: segreteria@terredelsesia.it – PEC: pec@terredelsesia.it

 

L'immagine mostra una serie di loghi: il logo dell'Unione Europea, il logo del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF), il logo della Regione Piemonte, il logo del FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale), e il logo del Programma di Sviluppo Rurale (PSR).
Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale.
L'Europa investe nelle zone rurali.
PSR 2014 - 2020, Misura 19 - Supporto allo sviluppo locale LEADER

Dati di contatto D.P.O.:

a.quartaroli@italiaprivacy.eu    quartaroli@pec.it